A ridosso delle vacanze di Pasqua presso la scuola dell’infanzia Malakoff Grazia, proprietaria della libreria Mariclò di Baggio ci ha portati nel magico mondo del Kamishibai, una forma di narrazione nata nei templi buddisti del Giappone del XII secolo dove i monaci narravano per le strade delle storie ricche di insegnamenti morali.

 

In ogni sezione abbiamo assistito a due diverse narrazioni, una sorta di saluto iniziale e un arrivederci finale: «La finestra viola» è la storia dell’ amicizia tra due bambini che vivono in due continenti diversi e del magico incontro con il pittore Paul Klee.

 

Grazia ha poi proposto ai bambini un’attività di collage su una piccola tela. «Una piccola voce» una favola sulla timidezza e sul coraggio che racconta di differenze e affinità è stata occasione di partecipare alla lettura con versi e suoni.

 

L’incontro con Grazia è stato per i nostri bambini una sorta di viaggio meraviglioso e magico in posti lontani e per noi insegnanti una bella opportunità di avvicinarci ad uno strumento tanto prezioso dal punto di vista educativo (il kamishibai è l’anello di congiunzione fra il gioco simbolico e l’albo illustrato).

 

Questo incontro è stato offerto con quanto raccolto con precedenti iniziative dal Comitato Genitori Copernico. Grazie a tutte le famiglie!

 

«La lettura è quel sesto senso che va piantato, annaffiato, curato . I libri sono semi: alimentano la mente, accrescono l’intelligenza, la creatività come il cibo irrobustisce le ossa ed i muscoli.»
Gianni Rodari

 

«Credo che le fiabe, quelle vecchie e quelle nuove, possano contribuire a educare la mente. La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo.»
Gianni Rodari

 

«Ognuno ha una favola dentro che non riesce a leggere da solo. Ha bisogno di qualcuno che con la meraviglia e l’incanto negli occhi, la legga e gliela racconti.»
Pablo Neruda