Ieri Giovedì 9 Maggio 2019 oltre 200 famiglie della primaria Copernico hanno protestato per le criticità che si perpetuano con il nuovo servizio di ristorazione, un servizio a domanda individuale a pagamento che ricordiamo ha il costo in fascia massima di 6 euro a bambino e 7 euro a bambino al giorno per i fuorisede. Costo che al pasto unitario con la nuova azienda è di circa 4 euro e non è stato abbassato in proporzione.
Le criticità che i genitori segnalano sono legate alla informazione, alla comunicazione e alla qualità del servizio. Informazione e comunicazione in quanto siamo venuti a conoscenza che i primi piatti sono preparati a decine di km di distanza, Vigevano prima e Nova Milanese adesso, fuori provincia, del tutto per caso; qualità perché pasti caldi preparati così lontano possono essere a rischio sicurezza. Quali tempistiche prevede la normativa per il trasporto di pasti caldi dalla produzione alle tavole dei bambini? I cibi vengono abbattuti prima del trasporto?
Inoltre l’appalto prevede che se entro venti giorni la società non ripara un macchinario rotto, sia il comune ad acquistarlo e a rivalersi sulla società, senza creare disagi agli utenti finali: i bambini. Perché dopo due mesi la caldaia del centro pasti di Corsico non è ancora stata sostituita? Queste ed altre domande i genitori rivolgono a chi di dovere e hanno chiesto ai rappresentanti in CdQ di portare in discussione.
Abbiamo anche chiesto che i prossimi CdQ siano a turno presso i vari istituti, in modo da favorire la partecipazione delle famiglie e avvicinare cittadini e istituzioni.
Aggiornamento 10 Maggio
Apprendiamo da una non conformità di marzo 2019, per la quale la ditta è stata sanzionata, di un filo di metallo ritrovato nel piatto di un bambino, anche il polpettone è stato prodotto a Vigevano in quanto l’impastatrice era rotta. Ma quindi succede che anche altre pietanze oltre ai primi siano prodotte fuori provincia? Il macchinario è stato poi aggiustato?
2RISCONTROVIVENDAANCPROT.79862.pdf
